Il 1 luglio 2015 è entrato in vigore il decreto Sblocca Italia – Legge 164/2014 – contenente articoli che riguardano l’edificio in rete. Da oggi come recita la norma “Tutti gli edifici di nuova costruzione devono essere equipaggiati con un’infrastruttura fisica multiservizio passiva interna all’edificio, costituita da adeguati spazi installativi e da impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica fino ai punti terminali di rete”.
La normativa rende perciò obbligatoria la predisposizione nelle nuove abitazioni e in quelle oggetto di importanti ristrutturazioni.
Una casa dotata di cablaggio in fibra ottica è in grado di offrire elevate prestazioni per dati telefonia, tv-sat ed anche servizi condominiali.
Tramite i collegamenti in fibra ottica è possibile raggiungere elevate velocità di trasmissione dati fino a 100 Mbps garantendo all’utente l’accesso a servizi multimediali (streaming video, download, etc.) in modo fluido
ed efficiente.
L’attivazione di servizi aggiuntivi richiesti dall’utente come la ricezione di segnali TV via satellite, diviene facile e immediata grazie alla realizzazione e distribuzione dell’impianto antenna con cavi ottici a più fibre.
La predisposizione di un’infrastruttura in fibra ottica permette l’implementazione di sistemi centralizzati comuni, dando la possibilità all’utente di usufruire di servizi quali la citofonia, la videosorveglianza
e la domotica di edificio.